La cera: un materiale dai mille volti - Grete Schieder - art and jewelry

La cera: un materiale dai mille volti

Inserito da Grete Bottamedi il giorno

Negli anni ho provato molte tecniche orafe. Mi piace moltissimo imparare cose nuove e sperimentare le quasi infinite possibilità del mondo del gioiello.

Negli ultimi anni però ho deciso di specializzarmi sempre di più nella scultura di ogni tipo di cera.

Nella realizzazione dei gioielli la cera si usa per creare i modelli che vengono poi fusi in metallo con il sistema della fusione a cera persa.

Ci sono delle fonderie specializzate a cui mando i miei modelli in cera, per poi ricevere i pezzi in metallo prezioso. Per un po’ di tempo ero indecisa se comprare tutti i macchinari per realizzare la fusione io stessa, ma per motivi di spazio e di tempo ho deciso di lasciar perdere. La parte della fusione non è comunque la parte creativa che mi appassiona e quindi per ora continuo a appoggiarmi a fonderie esterne.

Anche se mi sto specializzando nel mondo della cera questo non vuol dire che ho smesso di sperimentare. Esistono tantissimi tipi diversi di cera, da quella dura che va scolpita togliendo materiale, a quella che va lavorata per aggiunta con spatoline calde, a quella che si può modellare con le mani come una plastilina. Esistono fili in cera con cui si possono fare cerchietti e strutture leggere, fogli che si possono piegare e manipolare in mille modi.

Le possibilità sono moltissime, esiste anche una tecnica giapponese, chiamata mitsuro, in cui la cera da utilizzare va creata appositamente mescolando vari ingredienti (ma questo è un argomento che conserverò per un altro articolo sul blog).

Mi piace moltissimo lavorare la cera perchè è un lavoro che mi permette di entrare nel “flow”. Posso lavorare su un’unica micro scultura per volta senza bisogno di alzarmi da mio banchetto per usare altri macchinari, e senza avere tempi morti (quando lavoro direttamente in metallo devo spostarmi per saldare e poi aspettare mentre il pezzo è nel disossidante). 

Un’altra cosa che mi piace molto è che si può sbagliare e rimediare ai propri errori. E anche la relativa velocità con cui mi permette di creare e vedere subito l’effetto delle mie idee trasformate in forme tridimensionali.

La cera va benissimo inoltre per creare i gioielli che piacciono a me, con forme organiche e irregolari e con texture ispirate alla natura.

La lavorazione della cera per scultura è una tecnica antichissima, pensate che anche sculture come i bronzi di Riace sono statti realizzati in cera e poi fusi in bronzo. Mi piace questo collegamento con il passato remoto e anche le tantissime opportunità che cere sempre nuove possono introdurre in questa tecnica.

Ogni volta che trovo una cera nuova che non ho mai visto devo assolutamente comprarla per provare la novità. Ho cere di tuti i colori e consistenze, molte ancora devo utilizzarle ma sono sicura che ognuna mi darà delle idee nuove per pezzi sempre

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